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martedì 7 giugno 2016

Aspen Movie Map e La Prima Mappa Interattiva Della Storia (1978)

Aspen Movie Map è la prima mappa interattiva della storia, anticipando di una trentina di anni Google Street View. Nel 1978, Andrew Lippman del MIT, fu a capo di un team di ricercatori che svilupparono un sistema ipermediale che aveva molti punti in comune con la realtà virtuale.
Esso permetteva agli utenti una passeggiata virtuale ed interattiva attraverso la città di Aspen (Colorado). Tramite quattro telecamere (e uno giroscopio), montate su un furgone e puntate in differenti direzioni (posteriore, anteriore e laterale), erano state effettuate riprese per tutta la città di Aspen dalle 10 AM alle 2 PM (affinchè anche l'illuminazione fosse realistica) e sia in autunno che in inverno. A queste riprese erano state aggiunte migliaia d’immagini fisse, frammenti audio e una grande mole di dati in diversi punti di Aspen e il tutto era stato inciso su dischi ottici di tipo laserdisc.
Il sistema consisteva in un computer con due grandi schermi touch-screen a cui erano stati collegati diversi laserdisc. Un monitor mostrava le immagini delle riprese, mentre sull'altro era mostrata una mappa delle strade di Aspen, indicando la posizione corrente. L’utente poteva scegliere, tramite la pressione del dito sui vari bottoni che apparivano sovraimposti alle immagini sullo schermo, diversi percorsi predefiniti, e di spostarsi dall’uno all’altro tramite collegamenti.
I bottoni permettevano movimenti in 2D (laterali e in avanti/indietro). Inoltre, premendo un punto della mappa, si era istantaneamente trasportati nel punto corrispondente. In certi punti, come di fronte ad alcuni edifici principali di Aspen, l’utente poteva addirittura entrare all'interno (gli edifici erano rigorosamente in 3D). Insomma si trattava di una mappa multimediale e navigabile che anticipò di una trentina d'anni non solo le mappe di Google ma anche la realtà virtuale.

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